21/03/2005 | Comunicazione | |
Tsunami: il Credito Cooperativo “adotta” una intera comunità di pescatori nello Sri Lanka | ||
Il Progetto prevede, in particolare, l´ “adozione” di una comunità di pescatori nel distretto di Chilaw, nel sud ovest dello Sri Lanka. Nella estrema periferia di questa cittadina il maremoto ha travolto in pieno le baracche che sorgevano a poche decine di metri dalla costa. Le vittime, in termini di morti, fortunatamente non sono state moltissime, mentre i danni sono totali. Esistono diverse centinaia di sfollati che si trovano adesso nella necessità di ricominciare da capo. L´idea di progetto individuato dalla Caritas (che agirà in collaborazione con le Diocesi locali) prevede un sostegno integrato con un piano di ricostruzione e riadattamento delle case distrutte o danneggiate, di costruzione di asili, centri giovanili e, naturalmente, di ripresa delle attività economiche. Questa tragedia, informa la Caritas, si presenta anche come un´occasione per accompagnare gli abitanti di questi distretti verso uno sviluppo duraturo delle loro condizioni di vita e lavoro, che erano già molto difficili prima del maremoto. In questo, giocherà un ruolo fondamentale la capacità di creare nuove attività economiche, che siano in grado di dare un lavoro a chi lo ha perduto ed anche a chi non lo ha mai avuto. Saranno implementati programmi di microcredito in favore dei pescatori e dell´indotto della pesca (piccoli commercianti, piccole aziende di conservazione) ma anche per orientare verso ulteriori strade da percorrere, per non relegare un´intera comunità ad un solo settore (ci sono ipotesi di uno sviluppo turistico dalle moltissime potenzialità, come anche attività artigianali o commerciali). In tutto ciò sarà importante il sostegno, anche consulenziale, del Credito Cooperativo. Tutto il programma sarà seguito in maniera diretta da un operatore della Caritas che si stabilirà proprio a Chilaw, in coordinamento con il governo locale e con Caritas Sri Lanka, che ha segnalato questa situazione di bisogno. E´ utile infine, proprio per il livello e l´ampiezza del progetto (i cui tempi di realizzazione saranno almeno biennali) mantenere elevata l´attenzione sul programma di “raccolta fondi” attraverso l´utilizzo del conto corrente aperto presso Iccrea Banca n. 30001 intestato a “CARITAS ITALIANA” con la causale “Maremoto in Asia” (ABI 8000 CAB 03200 CIN “N”) oppure attraverso il NUMERO VERDE 800 – 145145 riservato ai possessori di Carta di Credito Cooperativo. |
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